Ogni sentenza di divorzio, pronunciata da un Tribunale locale e passata in giudicato, deve essere tempestivamente comunicata al Comune competente in Italia ai fini dell’annotazione nei relativi registri di stato civile.
La richiesta di trascrizione del divorzio, corredata della documentazione necessaria, può essere presentata direttamente al Comune italiano dove è trascritto l’atto di matrimonio da chiunque ne abbia interesse (ex coniuge, figli, ecc). In tal caso, sarà cura del Comune informare il Consolato dell’avvenuta trascrizione per l’aggiornamento dello schedario consolare.
In alternativa i cittadini italiani residenti in questa circoscrizione consolare e iscritti all’AIRE possono presentare per posta a questo Consolato la richiesta trascrizione del divorzio per l’inoltro al Comune competente.
La documentazione da presentare all’Ufficio Consolare per richiedere la trascrizione di una sentenza di divorzio è la seguente.
a) PER LE SENTENZE PRONUNCIATE PRIMA DEL 01/03/2001:
- sentenza in originale o copia certificata conforme dal Cancelliere del Tribunale che l’ha pronunciata.
- traduzione integrale della sentenza in lingua italiana effettuata da un traduttore ufficiale (l’elenco dei traduttori giurati è disponibile nella sezione “Traduzione e legalizzazione dei documenti”);
- istanza di trascrizione di sentenza (scaricabile nella sezione “Modulistica”);
- fotocopia di un documento d’identità in corso di validità.
b) PER LE SENTENZE PRONUNCIATE DAL 01/03/2001 AL 31/07/2022:
- Certificato previsto dall’Art. 39, Allegato I (Decisioni in materia matrimoniale) del Regolamento CE N. 2201/2003 del 27 novembre 2003 rilasciato dal Tribunale che ha pronunciato la sentenza;
- in presenza di figli minori, anche il Certificato previsto dall’Art.39, Allegato II (Decisioni relative alla potestà genitoriale) del regolamento CE N.2201/2003 del 27 novembre 2003 rilasciato dal Tribunale che ha pronunciato la sentenza;
- istanza di trascrizione di sentenza (scaricabile nella sezione “Modulistica”);
- fotocopia di un documento d’identità in corso di validità.
c) PER LE SENTENZE PRONUNCIATE DOPO IL 01/08/2022:
- Certificato previsto dall’Art. 36, paragrafo 1, lettera a), Allegato II (Certificato concernente le decisioni in materia matrimoniale) del Regolamento UE N. 1111/2019 del 25 giugno 2019 rilasciato dal Tribunale che ha pronunciato la sentenza;
- in presenza di figli minori, anche il Certificato previsto dall’Art. 36, paragrafo 1, lettera b), Allegato III (Certificato concernente le decisioni in materia di responsabilità genitoriale) del regolamento UE N. 1111/2019 del 25 giugno 2019 rilasciato dal Tribunale che ha pronunciato la sentenza;
- istanza di trascrizione di sentenza (scaricabile nella sezione “Modulistica”);
- fotocopia di un documento d’identità in corso di validità.