L’Ambasciata d’Italia a Bratislava ha celebrato la IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (dicata al tema “Dieta mediterranea e cucina delle radici: salute e tradizione”) con un evento speciale svoltosi lo scorso 20 novembre, organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Slovacca e ICE – Agenzia ITA di Vienna e con la partecipazione speciale della co-chef del ristorante “Cavallino” a Maranello (Gruppo Osteria Francescana) Virginia Cattaneo.
La chef – coadiuvata dagli chef Arianna Filippi, Giacomo Gerini, Adriano Figura e Alessandro Torri – ha presentato ai numerosi ospiti dell’evento (rappresentanti istituzionali, membri del corpo diplomatico, del settore privato italiano e slovacco, delle associazioni di categoria locali ed esponenti del mondo della cultura e dei media specializzati) un menù incentrato sulla tradizione italiana, la qualità delle materie prime del territorio e la forte spinta creativa, le cui portate sono state abbinate ai pregiati vini della storica azienda vinicola toscana barone Ricasoli presentati dall’export manager dell’azienda.
L’evento è stato aperto dall’Ambasciatore d’Italia Gianclemente De Felice che ha sottolineato come la cucina italiana sia espressione autentica e concreta di creatività e conoscenza che si fanno tradizione rappresenti un elemento centrale dell’identità del Paese, che coniuga salute, benessere, convivialità e attenzione per la diversità culturale. Tutti elementi alla base della candidatura della cucina italiana come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità UNESCO, che ne sottolinea l’aderenza ai valori della tradizione e della sostenibilità. Ad intervenire anche il Presidente della Camera di Commercio Italo-Slovacca Moreno Feneziani, che ha sottolineato la stretta sinergia che unisce le diverse componenti del sistema Italia nell’ottica di promozione delle eccellenze enogastronomiche nazionali.