Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Volume “Italia-Slovacchia Taliansko-Slovensko 1993-2023” in formato digitale

Pubblicazione del volume “Italia-Slovacchia Taliansko-Slovensko 1993-2023” in formato digitale

In occasione del trentesimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Slovacchia, stabilite il  1° gennaio 1993, l’Ambasciata d’Italia a Bratislava ha promosso la pubblicazione di un volume intitolato “Italia-Slovacchia Taliansko-Slovensko 1993-2023”.

La pubblicazione, introdotta da interventi del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On.le Antonio Tajani, dell’allora Ministro degli Affari Esteri ed Europei della Repubblica Slovacca Miroslav Wlachovsky e dell’Ambasciatrice d’Italia a Bratislava Catherine Flumiani, ripercorre i momenti salienti dell’amicizia italo-slovacca ed il progressivo consolidamento del partenariato, attraverso una serie di articoli, testimonianze e materiale fotografico d’archivio, sotto il profilo politico, economico, scientifico, culturale nonché a livello di società civile.

Il progetto è stato reso possibile dal contributo dei principali attori del Sistema Paese in Slovacchia, a partire dall’Istituto Italiano di Cultura, dalla Camera di Commercio Italo-Slovacca e dai numerosi imprenditori presenti nel Paese, dai docenti di lingua italiana operanti presso le sezioni bilingui e le cattedre universitarie di italianistica in Slovacchia, così come da esponenti del mondo della cultura slovacco.

 

Messaggio introduttivo del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On.le Antonio Tajani

Messaggio introduttivo del Ministro degli Affari Esteri ed Europei della Repubblica Slovacca Miroslav Wlachovsky

Messaggio introduttivo dell’Ambasciatrice d’Italia a Bratislava Catherine Flumiani

 

Articolo “Amicizia e Solidarietà”

Scopriamo alcuni degli aspetti meno noti del rapporto bilaterale tra Italia e Slovacchia, quelli del volontariato e delle iniziative di solidarietà reciproca, grazie anche alla presenza di oltre 3.500 cittadini italiani qui residente e di molte famiglie binazionali: dalle iniziative promosse a Stara Halic dal Gruppo Alpini di Udine, assieme al Gruppo Autonomo Alpini Slovacchia, agli aiuti durante la pandemia e in favore dei rifugiati ucraini giunti in Slovacchia. E’ anche l’occasione per ricordare l’importante aiuto dato recentemente dai Vigili del Fuoco Slovacchi a seguito dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, con il dispiegamento di pompe idrovore a Conselice.

 

Articolo “Imprese e imprenditori italiani in Slovacchia”

Prosegue la presentazione della pubblicazione sul 30esimo anniversario delle relazioni bilaterali, questa volta con un focus sulle relazioni economico-commerciali. Queste ultime si sono costantemente sviluppate nel tempo, con l’Italia che si posiziona oggi tra i principali partner commerciali della Slovacchia. Questo grazie alla presenza di un considerevole numero di imprenditori italiani – che hanno colto le potenzialità del mercato slovacco – e al sostegno fornito dalla Camera di Commercio Italo-Slovacca (CAMIT).

 

Articolo “La sezione italo-slovacca del Liceo L. Saru di Bratislava dal 1991 ad oggi”

Ripercorriamo in questo articolo la storia della punta di diamante nel campo della diffusione della lingua italiana in Slovacchia: la Sezione bilingue Italo-Slovacca presso il Liceo L. Saru di Bratislava, istituita nel 1991. Un’istituzione che annovera il più elevato numero di studenti di italiano sul territorio slovacco e presso la quale operano 4 docenti inviati dal MAECI, che contribuiscono a garantire l’alta qualità dell’insegnamento linguistico e culturale.

 

Articolo “Trent’anni di italianistica in Slovacchia”

L’articolo “Trent’anni di italianistica in Slovacchia” ripercorre la storia dell’insegnamento della lingua italiana in Slovacchia dalla fondazione delle prime cattedre negli anni ’30, alla nuova fioritura dell’italianistica nei primi anni Novanta, sino ai nostri giorni. Ad oggi sono circa 2.000 gli studenti di italiano a livello scolastico ed universitario. Un risultato possibile grazie alla costante collaborazione tra istituzioni italiane e slovacche e alla passione di numerosi docenti e lettori di lingua italiana. Da segnalare da ultimo il Seminario sugli studi di italianistica svoltosi presso l’Università Comenius di Bratislava in occasione del 30esimo anniversario delle relazioni bilaterali tra Italia e Slovacchia e focalizzato sull’evoluzione degli studi di italianistica dal 1993 ad oggi, sull’importanza del plurilinguismo e la diffusione della letteratura italiana in Slovacchia a partire dal 1989.

 

Articoli “Cultura e Arte, un ponte tra Italia e Slovacchia” e “Italia, amore nostro”

Scopriamo nell’articolo “Cultura e Arte, un ponte tra Italia e Slovacchia” il profondo legame a livello culturale che ha unito i due Paesi in questi trent’anni: un legame portato avanti sin dal 1999 dall’Istituto Italiano di Cultura e, ancor prima, dal Circolo Italiano di Cultura. Istituzione che ha promosso e continua a promuovere innumerevoli attività (mostre, festival cinematografici, incontri letterari…), in stretta collaborazione con le maggiori istituzioni culturali della Repubblica Slovacca e della città di Bratislava, per rendere sempre più fruibile la cultura italiana al grande pubblico. Un desiderio, quello di creare punti di connessione le rispettive culture, che ha animato anche il Dott. Miroslav Musil, già direttore presso l’Istituto Slovacco a Roma tra il 2004 e il 2008, e l’archeologa Margareta Musilova – la quale ha realizzato, assieme alla Dott.ssa Kvetanova il documentario “Possonia: Bratislava a Firenze” che illustra la storia della veduta di Possonia (o Posonium, antico nome di Bratislava) dipinta nel 1565 nel Cortile di Palazzo Vecchio a Firenze e recentemente presentato nel corso della manifestazione “Archeofilm Bratislava”.

 

Articolo “30 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Slovacchia”

Concludiamo il racconto dei trent’anni di rapporti bilaterali tra Italia e Slovacchia con un articolo che ripercorre le tappe che, a partire dal riconoscimento della Repubblica Slovacca il 1° gennaio 1993, ha visto succedersi numerose visite al più alto livello politico (di cui sono qui raccolte diverse testimonianze fotografiche). Visite che sono culminate, proprio in concomitanza delle celebrazioni del trentesimo anniversario delle relazioni diplomatiche, con quella dello scorso aprile del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha confermato la qualità e l’intensità del legame tra Italia e Slovacchia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

M