Lunedì 24 luglio, il Presidente del Consiglio Gentiloni, il Presidente della Regione Lombardia Maroni e il Sindaco di Milano Sala hanno presentato la candidatura di Milano a ospitare la nuova sede dell’Agenzia europea dei medicinali (EMA) che, a causa della Brexit, dovrà lasciare l’attuale sede di Londra entro il marzo 2019.
Con la candidatura di Milano, l’Italia offre all’Unione Europea una nuova sede perfettamente in grado di garantire la continuità gestionale delle attività dell’EMA, Agenzia che riveste una rilevanza strategica per la salvaguardia della salute di 500 milioni di cittadini europei. Essa ha infatti la responsabilità di autorizzare l’immissione sul mercato dei nuovi farmaci.
Il processo decisionale prevede più fasi e si concluderà con un voto a maggioranza semplice in occasione del Consiglio Affari Generali del 20 novembre.
L’Italia è convinta, nonostante la concorrenza di numerose altre città europee, di disporre di una candidatura altamente competitiva e autorevole, preparata con cura nel corso degli scorsi mesi da una cabina di regia nazionale, guidata dal Consigliere del Presidente del Consiglio per la promozione della dislocazione a Milano della sede dell’EMA, Prof. Enzo Moavero Milanesi, con la partecipazione del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, dell’Istruzione, Università e Ricerca, della Salute nonché della Regione Lombardia e del Comune di Milano.