Le opportunità di collaborazione tra Italia e Slovacchia nello sviluppo del settore delle infrastrutture. Questo il tema centrale di una conferenza bi-nazionale aperta oggi a Bratislava dal Segretario Generale della Farnesina, Michele Valensise, e dai segretari slovacchi ai Trasporti, Frantisek Palko; all’Ambiente, Vojtech Ferencz, e alla Salute Mario Miklosi. L’incontro, dal titolo Italy and Slovakia building together, è stato promosso dal ministero degli Esteri italiano in collaborazione con la nostra ambasciata a Bratislava, l’Istituto per il Commercio Estero (Ice), la Camera di Commercio Italo-Slovacca, l’Associazione nazionale costruttori edili (Ance) e l’Organizzazione degli Ingegneri e dei Consulenti (OICE). Vi hanno partecipato oltre cinquanta imprese italiane del settore delle costruzioni, dell’ambiente e del restauro, interessate alla realizzazione di progetti congiunti in Slovacchia e nei Paesi vicini, avvalendosi anche delle risorse dei fondi strutturali di cui la nazione beneficia.
A Bratislava convegno su opportunità di investimento nel paese e incontri B2B
Oltre alla presentazione delle opportunità di investimento e delle condizioni economiche e giuridiche del mercato slovacco, ci sono stati anche una serie di incontri B2B tra imprese dei due paesi per l’esame di possibilità specifiche di collaborazione. “Italia e Slovacchia hanno un ottimo rapporto anche sul piano economico – ha ricordato l’Ambasciatore Valensise portando il saluto del Ministro Gentiloni -. Da parte italiana guardiamo con attenzione ai dati positivi dell’economia slovacca e alla volontà del Paese di attrarre investimenti stranieri di qualità. Le imprese italiane, anche piccole e medie – ha concluso -, con la loro solida esperienza possono contribuire a iniziative congiunte con la Slovacchia, di grande interesse per lo sviluppo e la crescita in un quadro europeo”.