Cari connazionali,
sono lieta ed onorata di assumere la guida dell’Ambasciata d’Italia a Bratislava. Rivolgo a tutti voi il mio più cordiale saluto. L’inizio della mia missione coincide con una fase al tempo stesso delicata e ricca di potenzialità. Italia e Slovacchia, Paesi amici ed Alleati, condividono lo stesso impegno nell’affrontare le sfide più pressanti, a partire da quelle scaturite dalla pandemia, e nella tutela dei comuni valori europei e transatlantici.
L’Ambasciata a Bratislava e’ a fianco delle realtà italiane che operano nel Paese, sul piano economico, commerciale, culturale ed accademico. Un tessuto ricco e dinamico che sono certa saprà svolgere un ruolo di primo piano nel rilanciare la crescita economica e riannodare i rapporti tradizionalmente intensi tra Italia e Slovacchia in tutti i settori, fondati anche sulle intense relazioni umane e personali tra i nostri popoli.
In tale quadro, la promozione della lingua e della cultura italiana continuerà a rappresentare una priorità per l’Ambasciata, così come per l’Istituto Italiano di Cultura. Stiamo lavorando per offrire un programma ricco e stimolante di eventi per il Festival Dolce Vitaj che si svolge, come ogni anno, nel mese di giugno e che ci auguriamo possa rappresentare un simbolo di ripresa e ritrovata normalità.
Sono certa che, con il vostro sostegno ed assieme a tutta la squadra dell’Ambasciata e dell’Istituto Italiano di Cultura, riusciremo a rafforzare ed ulteriormente diversificare la collaborazione tra Italia e Slovacchia in tutti gli ambiti, fornendo un importante contributo agli obiettivi che l’Italia si pone in termini di crescita e modernizzazione e nella costruzione della comune casa europea.
Desidero infine rivolgere un sentito pensiero a coloro che hanno più sofferto delle conseguenze della pandemia, con l’augurio che i prossimi mesi possano riportare serenità e speranza nel futuro.
Con viva cordialità,
Catherine Flumiani